Tempo fa avevo comprato un taglio di chiffon perchè avevo in mente di allargare un prendisole che mi era stretto. Ovviamente, con l’andare del tempo, ho cambiato idea e il taglio di chiffon si è trasformato in una giacchina a kimono senza cartamodello.
Ho pensato all’arietta della sera in riva al mare e, anche, al fatto che io non posso stare in ufficio con le spalle scoperte (non fatemi domande, vi prego): così è nata l’idea di trasformare lo chiffon in giacchina a kimono rigorosamente con le maniche corte perchè, come sapete, in estate odio tutto ciò che è lungo.
Se c’è un capo d’abbigliamento semplicissimo da cucire senza cartamodello è proprio il kimono: in fin dei conti è un rettangolo, piegato a metà. Così mi sono fatta misurare le spalle comprensiva della lunghezza delle maniche, ho piegato a metà il mio taglio di chiffon e via.
Quando ho cucito la giacchina a kimono non avevo ancora la tagliacuci e, per gli orli e i bordi, ho pensato di bordarli con uno nastro di raso molto alto (cm. 10) cucito come uno sbieco, e per aiutarmi nella sua cucitura, considerato che lo chiffon è molto sottile, ho bordato tutta la parte a cui ho attaccato lo sbieco con il Nastro flessibile T15 della Vlieseline Freudenberg.
Per cucire la mia giacchina a kimono ho seguito lo schema che potete vedere qui sotto: i numeri che vedete sono le misure che ho utilizzato.
Per quanto riguarda la lunghezza della giacchina a kimono invece, ero vincolata alla lunghezza del taglio di chiffon che, fortunatamente, a me andava benissimo.
Quindi ho piegato a metà nel senso dell’altezza il mio chiffon, ho messo tanti spilli per tenere ferma la stoffa e ho tracciato una riga con la penna per tessuti, sulla metà davanti. Ho misurato il triangolo dello scollo e l’ho tagliato.
Sono poi passata alle maniche. Ho tracciato le righe sia a destra che a sinistra e le ho tagliate.
A questo punto, con il ferro da stiro (seguite sempre le modalità di incollaggio riportate sulla confezione delle fliseline) ho incollato il nastro flessibile lungo tutti i lati, ad eccezione dei fianchi perchè, una volta cuciti, si sarebbe visto.
A questo punto ho preparato il nastro di raso di rifinitura della mia giacchina a kimono.
Con il ferro da stiro ho piegato a metà nel senso della lunghezza il nastro e poi ho ripiegato i lati di 1,5 centimetri, verso il centro.
A questo punto ho messo la giacchina a kimono dritto contro dritto e ho cucito maniche e laterali prima con un punto dritto e poi con uno zigzag per non far sfilacciare il tessuto (in questa foto si vede bene il nastro incollato).
Ultimo passaggio: ho applicato il nastro.
Seguendo il terzo modo per applicare lo sbieco del tutorial che potete vedere cliccando qui, ho attaccato il nastro prima sul fondo della giacchina a kimono, poi lungo tutti i lati restanti della giacchina e da ultime le maniche, facendo la prima cucitura sul rovescio del tessuto, rigirando il nastro e fissando il tutto con una cucitura sul dritto.
Ed ecco qui la giacchina a kimono finita.
Se la preferite con le maniche più lunghe, misurate la larghezza delle spalle comprensiva di maniche fino a dove le volete lunghe.
Personalmente la porto senza cintura ma, volendo, si può realizzare una fascia con lo stesso nastro usato per la bordatura per chiuderla in vita.
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Ciao, sono Licia, crafter blogger e creatrice di bijoux, appassionata di handmade sotto ogni punto di vista e di cucina tradizionale italiana.